Chi Siamo

La Bottega di Mastro Ciliegia

“Da lì andiamo insieme. Maestra e scolaro, dall’albero al seme.
Insegno ed imparo, insieme perché io insegno se imparo con te!”
B. Tognolini

La Bottega accoglie bambini dai 3 mesi ai 5 anni. Il personale educativo, altamente qualificato, comprende una pedagogista – direttrice della struttura – un’insegnante dell’infanzia, un educatrice, assistenti educativi e insegnanti esterni di inglese, yoga e motoria. Il servizio educativo mira a liberare il potenziale e la personalità di ciascun bambino, offrendogli accudimento, accoglimento, protezione e strumenti idonei a crescere, imparare e in generale esprimersi.

Gli ambienti sono stati rinnovati con l’obiettivo di creare spazi sereni e accoglienti, opportunamente strutturai per promuovere creatività e fantasia, nonché lo sviluppo dell’identità e la conquista dell’autonomia dei bambini.
“Da lì andiamo insieme. Maestra e scolaro, dall’albero al seme.
Insegno ed imparo, insieme perché io insegno se imparo con te!”
B. Tognolini

La Bottega accoglie bambini dai 3 mesi ai 5 anni. Il personale educativo, altamente qualificato, comprende una pedagogista – direttrice della struttura – un’insegnante dell’infanzia, un educatrice, assistenti educativi e insegnanti esterni di inglese, yoga e motoria. Il servizio educativo mira a liberare il potenziale e la personalità di ciascun bambino, offrendogli accudimento, accoglimento, protezione e strumenti idonei a crescere, imparare e in generale esprimersi.

Gli ambienti sono stati rinnovati con l’obiettivo di creare spazi sereni e accoglienti, opportunamente strutturai per promuovere creatività e fantasia, nonché lo sviluppo dell’identità e la conquista dell’autonomia dei bambini.

Bottega

Luogo di creatività, sperimentazione, manipolazione e fantasia.

Mastro Geppetto

Sostegno educativo e pedagogico nel percorso di crescita e sviluppo del bambino.

Pinocchio

“Sorgente da lasciar sgorgare”: il bambino sceglie, è libero di sbagliare, costruendo se stesso.

DOTT.SSA KATIA MASCOLO

Sono nata nell’anno 1986, in un pomeriggio di marzo sotto i raggi del sole in tramonto! Ho vissuto fino ai 19 anni in un ridente paesino di montagna, a 700 metri dal mare amalfitano, Agerola, chiamato “La Piccola Svizzera Napoletana“, completando il ciclo di studi con il diploma classico. Ho scelto di frequentare con profitto la facoltà di Farmacia, presso la facoltà di Napoli, ma giunta all’ultimo anno, mi sono resa conto di avere il forte desiderio di lavorare con i bambini. Mi sono, dunque, trasferita nella città eterna, in quel di Castel Gandolfo, lavorando e cambiando percorso di studi. Prima corona d’alloro nel luglio del 2012, dottoressa in Scienze dell’educazione. Seconda incoronazione nel marzo del 2015, pedagogista ed educatrice degli adulti e della formazione continua. Ma non mi sono fermata, il mio desiderio di approfondire e aggiornarmi non si esaurisce mai! Master biennale in Servizi Educativi per l’Infanzia per diventare coordinatrice di nidi e scuole dell’infanzia nel maggio del 2019. Durante il mio lungo percorso di studi, ho sperimentato sul campo, lavorando in asili e scuole della capitale come educatrice, e poi come pedagogista nei gruppi di sostegno, specializzandomi soprattutto in interventi educativi e terapeutici con bambini dello spettro autismo e, più in generale, bes. Nel luglio del 2018, nel frattempo, la sorte mi aveva portato ad essere vittima di un grave incidente che mi ha reso parzialmente invalida all’arto destro. Un’esperienza terribile che, però, mi reso ancora più forte, e mi ha fatto prendere ancora più consapevolezza di me stessa e delle mie risorse. Ho affrontato un nuovo cambio di vita, rientrando immediatamente ad Agerola e percorrendo un anno molto duro di terapie riabilitative, per recuperare l’uso di tutto l’arto.

In questo lungo sentiero tortuoso, ho costruito e maturato nella mia testa il sogno di aprire una scuola tutta mia, sognandone tutti i contorni e potendo contare su tutta l’esperienza fatta nella capitala! E nel 2019 vi sono riuscita, rilevando la struttura attuale della Bottega di Mastro Ciliegia. I magici murales presenti all’interno e ritraenti scene della storia di Collodi, mi hanno fin da subito colpito e mi hanno condotto in poco tempo a pensare il nome da dare alla mia scuola. Bottega come luogo dove si mettono in moto creatività, sperimentazione, manipolazione e fantasia, dove si può sbagliare, imparare, ricostruire. Associare il nome di bottega alla mia scuola, vuol dire proprio pedagogicamente offrire ai bambini un ambiente ben strutturato dove possano affrontare il loro percorso di crescita e di sviluppo, avendo a disposizione tutti gli stimoli e tutti gli spazi necessari per esprimersi al meglio. E Mastro Ciliegia chi è? Nel racconto della storia di Pinocchio scritto da Collodi, si parla di questo bottegaio, che aveva sempre il naso rosso dal freddo, chiamato appunto per questo Mastro Ciliegia. Egli trovò un ciocco di legno parlante e decise di regalarlo a Mastro Geppetto, un falegname del suo paese, affinché lo utilizzasse per ciò che avesse ritenuto più opportuno. Mastro Geppetto si mise all’opera e creò il burattino Pinocchio. Mi piace pensare che i genitori siano tanti Mastro Ciliegia, e che affidino a questa scuola e alle insegnanti/educatrici Mastro Geppetto i loro figli affinché possano dargli tutti gli strumenti per crescere, imparare, sbagliare e in generale esprimersi.  In conclusione, oltre a queste esperienze di studio e lavoro, ho vissuto quella più sublime e straordinaria, nel 2016 sono diventata mamma di una meravigliosa creatura, Victoria, fonte di ispirazione quotidiana di tutte le mie scelte.

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